4 consigli per fare declutter sulla scrivania

Durante i miei corsi di economia domestica mi trovo molto spesso a spiegare alla Colf di turno come ottimizzare tempo e spazio ma ci sono dei limiti oggettivi contro cui spesso ci si scontra e per i quali non si può far nulla senza la collaborazione del padrone di casa. Il principale di questi è la spropositata quantità di carta che si accumula in giro per casa tra posta, riviste, documenti, ricevute e nei confronti delle quali naturalmente la Colf non può nulla.

A voi dunque il compito di fare declutter. Come, non sapete ancora cosa significa? Semplice togliere il clutter, cioè il disordine, la confusione. Partiamo dalla scrivania del vostro studio o dal tavolo che usate come scrivania in casa, che simboleggia e materializza davanti ai vostri occhi la quantità di impegni da ricordare, incombenze da svolgere, lavori da portare avanti, appuntamenti da segnare.

Organizzate lo spazio

Quando la scrivania è ben organizzata e ordinata anche la vostra vita vi sembrerà tale. Una postazione di lavoro comoda e ordinata vi permetterà di essere più produttive, perché non perderete tempo a cercare quell’importantissimo nome e numero che avevate segnato su un foglietto quel giorno, o la multa che dovevate pagare entro ieri e di cui vi siete dimenticate, o quell’articolo che avevate ritagliato e stampato e che vi serviva per scrivere la relazione da consegnare al cliente.

Quindi evitate di accumulare carta e documenti che andranno a coprire ogni centimetro della vostra scrivania ma date un posto ad ogni cosa.

Nel fare questo vi può essere utile dividere la vostra scrivania in due zone, o usare due contenitori diversi dove segnare in uno le cose da fare e nell’altro i lavori in corso. Mi raccomando però, non limitatevi all’elenco della spesa e fate in modo che le due scatole o zone della scrivania si liberino velocemente. Questo vorrà dire che state portando avanti con puntualità i vostri impegni e che non vivete di buoni propositi o cose fatte solo a metà.

Gestite la posta

Mettete ordine nella posta, sia quella cartacea che via mail: anche lo spazio sul vostro computer deve essere ben gestito e ordinato così da semplificare la ricerca di nomi, indirizzi e contenuti. Se vi rendete conto che la posta indesiderata tra pubblicità, volantini, e spam ha preso il sopravvento è ora di fare qualcosa.
Per aiutarvi ad esempio c’è l’app PaperKarma: basterà fare una foto all’ennesima lettera o posta indesiderata e ci penseranno loro a fare in modo che il vostro nome venga cancellato dalla mailing list in questione. Utile no?

Alleggerite il carico

Al giorno d’oggi potete quasi sempre scegliere se ricever un documento in formato cartaceo o digitale. Scegliete quello digitale: meglio avere una casella di posta rigonfia che un mare di carte in giro per casa.
Così facendo, oltre alla vostra Colf anche il pianeta ve ne sarà grato. Allo stesso modo procuratevi uno scanner e archiviate in formato digitale tutto quanto vi è possibile. Siate oneste: per quanta scelta ci sia nessun colore o fantasia di faldoni o file è mai veramente in linea con l’arredo o migliora il decoro di casa vostra o del vostro studio. O no?

Siate senza cuore

Questo che vi chiedo è un po’ spietato, però suvvia non bisognerà mica tenere proprio tutti tutti tutti i capolavori dei vostri figli a testimonianza dei loro progressi e fasi della vita per poterle poi ritrovare e riguardare quando sarete vecchie?

Molto meglio godersi il qui e ora scegliendo un posto in casa da dedicare alla loro esposizione, che sia una stanza, una parete, una bacheca o anche solo lo sportello del frigo e fate una bella scrematura di tutto il resto. Se proprio non volete buttarli c’è sempre l’amico scanner, o il faldone con la copertina di van gogh che può tornare quanto mai utile!

E voi dove li tenete i capolavori dei vostri figli? Io ho tappezzato la mia camera da letto.

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