Da mamma di 3 figli so bene quanto la rete di mutuo soccorso tra genitori sia utile e fondamentale in una città come Milano, con i suoi ritmi rocamboleschi, le distanze brevi ma spesso congestionate dal traffico, i mezzi che arrivano a singhiozzo e le bici senza piste ciclabili.
Insomma una vita sempre di corsa dove i tacchi non sempre son concessi e dove il genitore di turno spesso accompagna anche altri bambini a scuola, feste, sport, attività varie ed eventuali .
E se manca il seggiolino? Amen, tanto il tragitto è breve.
Invece no: se i tacchi son banditi le regole sulla sicurezza non possono assolutamente essere tralasciate.
Da uno studio condotto dall’Aci e dalla Fondazione Ospedale Pediatrico Meyer di Firenze è infatti emerso che 6 bambini su 10 viaggiano senza sistema di ritenuta (seggiolino o cintura) e che i tratti più trascurati sono i brevi tragitti urbani: magari proprio quelli da scuola all’oratorio o alla piscina. In realtà questi brevi tragitti sono proprio i più pericolosi se si considera che il 75% degli incidenti avviene in città.
Quindi la prossima volta che voi (o le vostre tate) portate bambini in macchina #contatefinoa5 e assicuratevi di rispettare queste fondamentali regole:
- mai in auto senza seggiolino, e attenzione all’airbag;
- scegliete il seggiolino giusto e installatelo correttamente;
- date il buon esempio: allacciate sempre la cintura;
- non lasciate oggetti sul ripiano posteriore;
- non distraetevi alla guida con telefoni o altro;
Mi viene in mente, ma sarà venuto in mente sicuramente anche a voi che, tanto per cambiare, i servizi messi a disposizione del cittadino non sono i primi a venirci incontro. Quanti BikeMi avete visto muniti di seggiolino per bambini e quanti car sharing hanno nel bagagliaio anche solo un rialzo per non trasformare le cinture di sicurezza in ghigliottine? Nessuno, e chissà che prima o poi a qualche azienda venga in mente che sarebbe bene provvedere.
Nel frattempo spetta a noi non abbassare mai la guardia e fare di tutto perché le misure di sicurezza vengano rispettate sia da noi mamme che dalle tantissime tate che oggigiorno si prendono cura dei nostri figli.
Quindi insegniamo loro a #contarefinoa5. Qui trovate l’infografica che potete stampare e appendere in cucina affinchè anche loro sappiano come comportarsi.