Oggi ho voluto fare il clafoutis di ciliegie per una sorta di appuntamento virtuale che mi ero posta.
Il primo blog in assoluto che ho letto è stato nonsolomamma, di Claudia De Lillo, una donna geniale che per anni ho sentito per certi versi a me affine ma di sicuro di gran lunga più sgamata. Entrambe milanesi, con tre figli e un marito parecchio assente, eppure mentre io annaspavo e morivo di fatica lei riusciva a trovare il tempo di sorridere, ironizzare, scrivere e pure divertirsi.
Insomma sapete quelle persone che diventano modelli pur senza conoscerle (sebbene ogni tanto la speranza è che metà delle cose che scrivono siano inventate perché altrimenti la nostra autostima va troppo sotto zero) e che al contempo però, nel quotidiano, diventano fonte di ispirazione.
E sicuramente è proprio anche grazie a lei sei io oggi sono qui a scrivere di ricette, cose, case e persone, e faccio di tutto per incastrare casa, famiglia, lavoro, blog e tutto quel che c’è da sapere per fare bene.
Quindi, che c’entra il clafoutis direte voi? C’entra perché ricordo benissimo che c’é stato un momento della vita in cui Claudia/Elastigirl raccontava di cucinarlo sempre e io, che come ho detto arranco a starle dietro, ho trovato il tempo di farlo solo oggi in una caldissima giornata estiva in uno dei preziosissimi momenti in cui la mia famiglia è in formazione ridotta e il carico di incombenze quotidiane è pari allo zero, essendo rimasta sola con la mia quasi-dodicenne.
E così clafoutis sia, sicuramente sarà buonissimo e comunque mi farà sentire più vicina a lei, che da tempo non vado più tanto a leggere ma che è sempre e spesso nei miei pensieri con stima e rispetto. La ricetta l’ho presa da Giallozafferano che per tutto ciò che non ho mai sperimentato prima è sempre una gran certezza.
Oggi clafoutis di ciliegie
Ingredienti
- 90 gr di farina
- 100 gr di zucchero
- 3 uova
- 500 gr di ciliege
- 200 ml di latte
- 1 bustina vanillina o pezzetto di vaniglia
- 1 goccio di Brandy
Procedimento
Innanzitutto accendete il forno a 180 e lavate e denocciolate le ciliegie (questo l’ha fatto mia figlia e se avete bambini intorno e non temete le macchie vi consiglio di delegare a loro così voi farete ancora più veloce).
In una terrina sbattete le uova (rosso e bianco) insieme allo zucchero fino ad ottenere una bella spuma di volume almeno il doppio rispetto a quello di partenza.
Se avete la vanillina setacciatela insieme alla farina altrimenti prendete un pezzetto (2/3 cm) di stecca di vaniglia, incidetela per la lunghezza e fatela bollire insieme al latte, dopodiché lasciate raffreddare ed estraetela.
Setacciate la farina nel composto di uova e zucchero e mescolate con un cucchiaio di legno facendo ben attenzione che non si formino grumi. Aggiungete il latte tiepido e del brandy in quantità pari al vostro gusto.
Il clafoutis è un dolce perfetto da servire in piccole terrine oppure in un bello stampo tipo quello di ceramica per la crostata. Comunque lo stampo deve essere di circa 24/26 cm e non troppo alto.
Imburrate il vostro stampo, ripassatelo con dello zucchero e adagiate le ciliegie sul fondo. Versate il composto di uova, farina, zucchero, latte sopra alle ciliegie e infornate per 40/45 minuti. Una volta cotto lasciatelo raffreddare e decorate con dello zucchero a velo.
Il clafoutis oltre che alle ciliegie può essere declinato in tante altre versioni con la frutta che avete in casa o che più amate, in particolare ho visto che esistono ricette con le pesche, le albicocche o l’uva, ma sicuramente vanno bene anche le mele e le pere, per una versione più invernale. Proverò quest’autunno in ricordo di questa bella e calda giornata.