Spesso vengo chiamata per insegnare alle Colf le regole del bon ton: come apparecchiare, come servire, come accogliere gli ospiti. Oggi voglio ricordarvi che esiste un bon ton anche nel rapporto con i collaboratori domestici: che siano tate, colf o badanti.
Come rapportarsi dunque con la colf per non sbagliare? Di base – che il rapporto lavorativo sia part time, fisso o convivente – i collaboratori domestici sono persone preziose che ci sollevano dallo svolgere incombenze faticose e noiose. Persone, appunto. E come tali, con i propri limiti e il proprio carattere.
Dunque la prima regola è stabilire un buon rapporto con loro, in modo da essere entrambi il più soddisfatti possibile. Se vogliamo pretendere un lavoro ben fatto ricordiamoci anche noi di assolvere ai nostri obblighi, primo tra tutti il contratto, d’obbligo per legge, con il quale stabiliremo con precisione mansioni e soprattutto gli orari della persona che vi aiuta.
La puntualità non deve essere solo di chi vi aiuta nell’arrivare ma anche vostra nel permetterle di andare via all’orario concordato. La fiducia poi è fondamentale: una volta controllate e verificate le referenze e a meno che non ne abbiate ben donde, evitate tranelli organizzati esclusivamente per verificare la correttezza della vostra colf, sono umilianti per voi e per loro!
Per quanto riguarda le tate lasciate un po’ di libertà di iniziativa: una volta chiariti i principi fondamentali e i no assoluti non pretendete che lei si comporti proprio come fareste voi ma vedete di buon grado la diversità: il vostro bambino ne risulterà arricchito.
Per quanto riguarda la pulizia informatevi su detersivi e attrezzi con cui si trova meglio: se siete fanatiche di limone e aceto è ovvio che le sarà richiesto più olio di gomito: cercate una mediazione.
Di base poi ricordate che esisterà sempre una differenza tra il vostro modo di intendere le pulizie e quello degli altri: spiegatevi bene invece che lamentarvi. E’ meglio ricevere un appunto in più piuttosto che respirare un’aria di malcontento.
Se volete far indossare una divisa meglio che la scegliate con la persona che dovrà usarla, e possibilmente evitate di riciclare quella presa per la colf precedente se non è della taglia giusta.
Insegnate ai bambini il rispetto per chi vi aiuta in casa (la schiavitù è stata abolita da tempo ricordate?) e portate sempre il buon esempio dicendo grazie e per favore.
Se ci sono animali domestici seguiteli personalmente e non costringete gli altri ad apprezzarli a tutti i costi.
Infine se volete che impari meglio e di più fatelo con cura e dedizione, altrimenti chiamate Dani&Colf e il successo sarà garantito!