Spesso mi viene posta la domanda su come sia possibile risparmiare sulla spesa. Sicuramente la questione va affrontata da diversi punti di vista. Innanzitutto io credo che sia molto importante evitare sprechi e quindi comprare solo ciò di cui effettivamente abbiamo bisogno e che consumeremo.

Pensare e organizzare un menù settimanale in base al quale viene redatta la lista della spesa ad esempio è un ottimo sistema per tenere sotto controllo i consumi. Così come fare acquisti subito dopo pranzo e non con lo stomaco in subbuglio per la fame è un consiglio banale ma efficace per evitare che nel carrello finisca più di quanto poi realmente riusciamo a consumare.

Ma allo stesso modo credo che una questione molto rilevante nell’ottimizzare e quindi risparmiare sulla spesa e limitare gli sprechi sia comprare prodotti di qualità. Il solito vecchio leit motiv del chi più spende meno spende vale anche per la nostra spesa alimentare. Materie prime di alta qualità portano a prodotti finiti magari più cari ma con una resa ben superiore e che quindi impattano in misura minore sui consumi.

Ma per scegliere la qualità e ottimizzare la spesa è necessario anche essere bene informati e ed essere messi nelle condizioni di poter fare le scelte migliori. Oggi la sfida tra vasto assortimento e comunicazione della qualità dei prodotti è stata ampiamente vinta a Carugate nel nuovo punto vendita Carrefour.

Qualche giorno fa ho avuto modo di girarlo in lungo in largo e scoprire un supermercato che mi ha fatto pensare più a un mercato rionale che a una catena della grande distribuzione. L’odore di pane appena sfornato e il piacere di comprare una focaccia ancora calda, la possibilità di ordinare un dolce fatto su misura e una grande attenzione alle intolleranze alimentari, la qualità dei prodotti caseari e un assortimento di freschi davvero degni del migliore ortolano di fiducia mi ha piacevolmente conquistata: ho persino trovato il rabarbaro, gioia suprema!

Il reparto freschi è davvero degno di nota, un’esperienza sensoriale totale: succhi appena spremuti, un espositore di spezie degno di un souk marocchino, un assortimento di frutta e verdura che è un’esplosione di colori , un sushi freschissimo, un bancone del pesce pari al mercato ittico e un reparto macelleria con i tagli migliori esposti in vetrine luminose.

Camminando si incontrano corner, spesso di richiamo provenzale come quello delle uova nei cestini di paglia, o che al contrario incarnano un perfetto connubio tra innovazione e semplicità grazie ai totem multimediali per una consultazione più interattiva sulle caratteristiche dei prodotti.

C’è anche un ristorante a insegna Terre d’Italia, il marchio di specialità regionali, per un pranzo con prodotti scelti e di qualità. Infine all’interno dello stesso punto vendita sotto il marchio Carrefour si trovano un sacco di reparti diversi dal tessile, ai casalinghi, dove troverete persino un tintometro, all’ abbigliamento e tecnologia passando per l’edicola e la libreria consentendo così una grande ottimizzazione del tempo dedicato alla spesa. Insomma #effettocarugate più che vincente direi!