Non so quante volte durante i miei corsi mi viene posta la domanda su quale aspirapolvere sia meglio comprare e dissolvere dubbi circa efficienza, performance, rapporti qualità/prezzi. Io dico la mia partendo ovviamente dal mio punto di vista.
Ecco perché venerdì scorso è stato estremamente interessante partecipare all’evento Dyson #CutTheCord, e scoprire tutte le potenzialità di Fluffy: la scopa cordless pensata per raccogliere in un’unica passata tanto la polvere che le briciole.
La conformazione della spazzola e la tecnologia “ciclonica” Dyson permettono infatti una capacità di raccolta ineguagliabile e la maneggevolezza del manico scopa aiuta a raggiungere gli angoli e i punti più difficili senza alcuno sforzo.
Avete in mente la differenza tra guidare un passeggino con le ruote gonfiabili e rotanti e uno invece di quelli classici? Ecco la sensazione è la stessa: maneggevolezza, zero fatica, efficienza: una vera svolta e una manna dal cielo per chi la deve usare!
Tecnologia e design infatti contraddistinguono da sempre i prodotti di casa Dyson tant’è che in una scopa sono racchiusi ben 400 brevetti: c’era da sentirsi parecchio ignoranti, anche per chi come me di scope e aspirapolveri ne maneggia tante!
Per fortuna gli ingegneri di casa Dyson sono davvero cool e vicini alla gente e riescono a trasmetterti la passione che impiegano nello studiare e creare un prodotto.
È stata una serata davvero davvero interessante, ora saprò motivare molto meglio certe scelte, e oltretutto ho carpito una ricetta super da Natalia di Tempodicottura, blog di cucina che non conoscevo ma che ho già imparato ad apprezzare tantissimo.
Comunque che storia il karma: recentemente infatti la mia cucina si sta arricchendo di ingredienti healthy che vanno a completare molti piatti, e tra questi sto usando tantissimo i semi, al punto che ho lanciato lo slogan: sono una donna, non sono un criceto…ma mi piace mangiare sano!
E pensate un po’? Con Natalia abbiamo preparato proprio dei veloci e buonissimi crackers ai semi che presto proverò a rifare e di cui sentirete parlare, e naturalmente nessun timore di briciole e semini sparsi perché Fluffy aspira tutto così bene che manco Nunu dei Teletubbies (avete presente no?).
C’era anche un lab creativo condotto da Doria, ma ahimè il tempo è tiranno e non ho avuto modo di seguirlo ma ho visto che molte si sono appassionate e divertite.
Bene, ora devo #CutTheCord e scappare a occuparmi d’altro ma mi auguro che per tutte coloro che sono in eterno dubbio tra quale marca scegliere a livello di aspirapolveri sia chiaro il messaggio!