Febbraio e Marzo sono mesi spesso ancora freddi e grigi ma è già tempo di pensare alla imminente primavera e pianificare i nostri spazi verdi. Quest’anno grazie alla consulenza di Antonio Vismara, il nostro agronomo e giardiniere di fiducia, ho deciso di allestire un orto sul balcone, che spero sarà molto petaloso!
Non è per niente impossibile infatti avere un mini orto, anche se possediamo solo un semplice balcone, e credo che sia un modo molto carino per avvicinare i bambini di città ai cicli della natura e avere maggiore consapevolezza di ciò che si mangia. Ecco cosa bisogna sapere per cominciare.
Seminare o piantare
Innanzitutto dobbiamo fare una scelta di campo ovvero se far crescere le piante direttamente dal seme (così come ci insegnano a scuola) o partire invece dalle piccole piantine. Ovviamente è una scelta di costi/benefici perché il costo di una bustina di semi è davvero ridotto ma nel tempo in cui una pianta cresce da un seme potremmo aver raccolto già 2 o 3 volte i frutti di una piantina interrata.
I semi, oltre ad aver bisogno di tempo, risentono dei cicli delle stagioni e bisogna rispettare un vero e proprio calendario delle semine perché oltre alle temperature anche i cicli lunari hanno la loro importanza. Ciò nonostante per far germinare un seme basta un semenzaio anche semplice e fai da te come questo nelle confezioni delle uova.
Le piantine invece vengono fatte crescere dai vivai in ambienti protetti dove è sempre primavera quindi troverete i vostri ortaggi da interrare tutto l’anno, anche se naturalmente affinché crescano dovrete tenere conto delle temperature esterne. Se decidete di seminare comunque marzo è il mese giusto per sedano, rapanelli, spinaci, bietole, melanzane, peperoni, e pomodori
Sole e Ombra
Voi penserete che la variabile più importante per un orto sul balcone sia lo spazio, invece per far crescere un orto sul balcone non c’è tanto bisogno di spazio quanto della corretta esposizione.
Gli ortaggi hanno bisogno di luce e calore ma anche le zone d’ombra sono importanti, soprattutto se vivete in zone piuttosto calde. Valutate quindi l’esposizione del vostro terrazzo/balcone (basterà guardare da che parte sorge il sole).
Se è esposto a sud-est prenderà luce al mattino a sud-ovest al pomeriggio ma mai durante le ore più calde, l’esposizione a nord è invece quella che offrirà meno ore di luce e quindi la più sfavorevole.
Anche il vento è una variabile da tenere in considerazione soprattutto per piante rampicanti, quindi in caso di zone ventose sarà meglio addossare ai muri o ai parapetti i vasi dove far crescere gli ortaggi oppure costruire dei ripari tipo paravento.
Cosa coltivare
Infine è il momento di fare i conti con lo spazio a disposizione, o meglio con le dimensioni dei vasi perché per crescere sane, forti e in buone condizioni le piante devono essere collocate nel giusto ambiente.
Se avete solo vasi medio piccoli bisognerà escludere tutte le piante le cui radici hanno bisogno di molto spazio, come ad esempio i carciofi o i finocchi
Se disponete solo di vasi rotondi non andranno bene gli ortaggi con andamento strisciante come zucchine, zucche e meloni.
Allo stesso modo la profondità dei vasi è importante: patate, carote e i tuberi in generale crescono molto di più sottoterra che all’esterno. Viceversa se non avete molto spazio in verticale i rampicanti come pomodori, fagioli e piselli potrebbero non essere la scelta più indicata.
Comunque prima di iniziare fatevi un giro qui dove potrete trovare tutto l’occorrente o ciò che vi manca per allestire il vostro orto sul balcone.
Per sapere invece come combinare i vostri ortaggi e come avere un orto sano non mancate di seguire il nostro appuntamento con Antonio Vismara sabato 19 marzo dalle 15.00 alle 17.00. Per iscrivervi non avete che mandarmi una mail a daniela@daniandcolf.com. Perfetto come regalo per la festa del papà, vero? Vi aspettiamo!