La camicia stirata alla perfezione è una chimera dell’universo maschile e l’indumento più temuto per le novelle ed inesperte mogli e compagne, nonché una causa persa per molti single. Eppure stirare una camicia è cosa ovvia, dal momento che basta seguire uno e un solo metodo in una sequenza sempre uguale di movimenti, e per imparare basta applicarsi.
Ecco perché a casa nostra abbiamo sempre assunto collaboratrici domestiche che magari stiravano male, ma bravissime a imbastire giochi e intrattenimenti per i più piccoli e, soprattutto, capaci di intervenire prontamente in caso di urgenze. Tanto a insegnare loro a stirare ci pensavo io, dedicando un intero bucato al consumo settimanale delle camicie di mio marito.
Innanzitutto direi che la prima regola è che per stirare bene una camicia ci vuole tempo. Non c’è scampo: per quanto bravi si sia ci vogliono almeno 8 minuti a camicia. Prima di iniziare è bene spruzzarla con dell’acqua per inumidirla, soprattutto se è stata a lungo nel cesto del bucato, e poi disponetela aperta a cavallo dell’asse. Mentre stirate usate molto il vapore e se volete dell’appretto.
Adesso procedete in quest’ordine.
1. Il colletto
Disteso e ben aperto stiratelo prima da un verso e poi dall’altro, abbondando col vapore.
2. Le spalle
Posizionatele (prima una e poi l’altra) sulla punta dell’asse da stiro sagomandole bene con la manica che pende giù e stirate bene la parte centrale spingendovi fino alle scapole.
3. Le maniche
aprite i polsini e stirateli fronte e retro (come per il colletto si usa fare prima le parti più spesse per non sgualcire quelle più sottili), poi piegate la manica seguendo la riga che arriva all’ascella e stirate in quella direzione: dal polso all’ascella.
4. Il petto
Fate per prima il lato con le asole stirando dal basso verso l’alto, come sempre facendo prima le parti più spesse quindi i bordi. Stirate poi il lato con i bottoni facendo attenzione a non passarci sopra con il ferro ma giratevi intorno.
5. La schiena
Aprite la camicia sull’asse da stiro lasciando i due lembi con i bottoni che penzolano ai lati e stirate lungo la schiena dal basso verso l’alto. Sarebbe bene fare quest’operazione in una sola passata per evitare di rovinare il lavoro già fatto.
La vostra camicia a questo punto è perfettamente stirata e pronta a essere appesa sulla sua gruccia. Qualora invece andasse piegata per essere riposta in un cassetto ecco come procedere:
- chiudete i bottoni partendo dal colletto e chiudendone uno si e uno no.
- Prendete la camicia dalle spalle e adagiatela con i bottoni verso l’asse, ripiegate un lato verso il centro della schiena e su di esso a seguire la manica.
- Procedete dall’altra parte facendo attenzione che i lati siano simmetrici.
- A questo punto potete piegate in due la camicia appoggiando il fondo fino alle spalle, appena sotto il colletto.
Et voilà, dieci minuti son passati ed è tempo di ripartire con un’altra camicia. Ma fate attenzione: quando le riponete nei cassetti non sovrapponetele in maniera perfetta una sopra l’altra ma lasciate sempre fuori i colli, altrimenti rischierete di sgualcire il vostro bel lavoro.
E ora non vi resta che fare pratica, e se proprio non riuscite ricordatevi che noi siamo pronti a portarvi a casa il nostro fantastico corso di stiro!