Con questo post si inaugura la felicissima collaborazione con Nora di design oufit che vi avevo anticipato nei giorni scorsi.
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In questi lunghi mesi invernali si sta tanto in casa e chi più chi meno capita di trovarsi sotto le coperte perché infreddoliti o malati, stesi sul divano ko dopo una lunga giornata, in poltrona con una bella tisana e un gatto sulle gambe e possibilmente sempre con almeno un libro a farci compagnia.
L’organizzazione di una libreria è cosa molto soggettiva e come diceva Nick Hornby in Alta fedeltà (visto il tema mi sembra opportuna la citazione di un libro) : “…la creazione di una grande compilation, così come una separazione, richiede più fatica di quanto sembri. Devi iniziare alla grande, catturare l’attenzione!….”
Ecco alcuni consigli su come catturare l’attenzione o almeno dare un ordine alla vostra libreria.
Ordine alfabetico: per menti ferree
Partiamo dall’Abc, nel vero senso della parola: potete organizzare I vostri libri seguendo l’ordine alfabetico dell’autore. In questo modo trovare un libro dovrebbe essere relativamente semplice ma se come me soffrite di buchi di memoria può essere difficile ritrovare un libro di cui ricordate più la trama e il momento storico in cui l’avete letto piuttosto che l’autore.
Insomma per molti ma non per tutti : per gli altri c’è BookDB2, un software gratuito per catalogare i libri.
Ordine di colore: per lettori artistoidi
Se siete persone creative, sensibili agli accostamenti di forme e colori e avete una libreria che ve lo consente nella disposizione dei suoi moduli potrete sicuramente sbizzarrirvi coi libri e creare forme alla Mondrian.
Ordine sparso: per l’architetto che è in ognuno di noi
Se preferite spendere il vostro budget in libri piuttosto che nel supporto per I libri potrete optare per multiple soluzioni creative: intere pile di libri che vi faranno da comodino, da ripiano per la televisione, da tavolino, da divisori.
Ordine di apparizione: per economisti acculturati
Se avete fatto studi di organizzazione aziendale e siete convinti che la partita doppia nella vita sia alla base di tutto allora sicuramente troverete enorme soddisfazione nell’organizzare la vostra libreria con il sistema Lifo (last in first out) o Fifo (first in first out) che in pratica corrispondo il primo alla logica di riempimento di un traghetto e il secondo di un frigorifero.
Come la organizzo io?
Da persona metodica ma anche molto amante delle asimmetrie ho adottato un mix di criteri: alcuni libri sono divisi per argomento come i libri di viaggi, i cataloghi d’arte, libri di fotografie, saggi, libri di poesie, manuali. I romanzi invece sono tutti divisi per casa editrice, il che va a creare un certo ordine cromatico e formale.
Se per voi la libreria è molto più che uno scaffale da organizzare allora potrete sicuramente amare la Archive dello studio David Garcia, ma forse è meglio e più semplice che andiate a leggere i consigli di Nora nel suo post 4 librerie in cerca d’autore.